L’importanza della formazione per il reddito di cittadinanza e per il lavoro. Attuazione “Protocollo d’Intesa Lavoro”
Con la legge di bilancio 2019 il Governo ha istituito il reddito di cittadinanza che, presumibilmente partirà i nei prossimi mesi.
È un provvedimento certamente utile ad una fetta di popolazione che allo stato non ce la fa ad andare avanti e a cui bisogna dare un’opportunità per non farla restare indietro (principio sacrosanto sancito dalla Costituzione Italiana).
È una misura che punta nell’immediato a dare assistenza a coloro i quali si trovano in grave situazione di disagio sociale, ma che entro qualche mese devono iniziare a formarsi adeguatamente per rispondere alle richieste di lavoro del mercato.
La formazione è alla base di tutto perché non è sempre vero che non si trova lavoro, a volte non si trovano lavoratori che sanno lavorare!
Altro problema che dovrebbe risolversi con l’attuazione del reddito di cittadinanza è quello dell’organizzazione dell’incontro tra domanda ed offerta.
Si apprende che verranno potenziati i centri per l’impiego e saranno attivate collaborazioni con soggetti privati e del terzo settore in grado di contribuire a raggiungere gli obiettivi contenuti nel decreto che proprio oggi (giovedì 10/01/2019) dovrebbe essere emanato dal Governo dopo il CdM.
L’attuazione del Protocollo d’Intesa lavoro
A tal proposito voglio citare in questo post il percorso che da qualche anno un gruppo di sconosciuti, nel silenzio assoluto degli organi di informazione e senza alcun contributo pubblico, sta portando avanti proprio perché già allora aveva individuato quale fosse la necessità più impellente per le persone ed in particolare per i giovani, ovvero il lavoro.
Si tratta dei rappresentanti di Asseimprenditori, di tutte le scuole di II grado di Cassino (capitanate dal Dirigente Marcello Bianchi), dell’Ente Nazionale per il Microcredito e dell’Abbazia di Montecassino.
Era il 9 gennaio 2017 quando è stato sottoscritto il “Protocollo d’Intesa Lavoro” che prevedeva molte delle misure del reddito di cittadinanza con più spiccata propensione al lavoro autonomo ed all’autoimprenditorialità.
Non sto qui a dilungarmi su tutti i motivi che ci hanno spinto ad impegnarci per fare tutto ciò, ma li lascio alla vostra considerazione.
E finalmente il 27 dicembre 2018, proprio in attuazione del Protocollo d’Intesa Lavoro, presso l’I.I.S. “Medaglia d’Oro – Città di Cassino“, è partito il primo corso di formazione completamente gratuito rivolto ai ragazzi ed alle ragazze con età compresa tra 18 e 29 anni.
In questo momento, assistiti da docenti di prim’ordine, stanno apprendendo tutte le informazioni su come iniziare a lavorare autonomamente senza dire grazie a nessuno.
Alla fine del corso (febbraio 2019) gli verrà fatta, sempre gratuitamente, la domanda per avere un finanziamento agevolato emanato da Invitalia, con importo fino a 50.000 euro, per realizzare la propria idea o passione di vita.
L’attestato rilasciato, riconosciuto in UE, certamente sarà utile e valorizzante per il reddito di cittadinanza.
Le prossime misure
Inoltre a brevissimo partiranno altre misure rivolte anche a platee diverse di persone e verranno attuati i protocolli per l’incontro dei neo formati con le aziende del territorio.
Le politiche lavorative territoriali, le misure nazionali a disposizione dei cittadini locali
Questo progetto è un esempio concreto di fattivo impegno per lo sviluppo delle politiche lavorative locali. Abbiamo preso importanti opportunità nazionali e sinergicamente le stiamo offrendo alla cittadinanza locale.
[N.B. tale misura è replicabile anche su altri territori. Per avere più info contattami]
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