Risposta al comunicato dell’amministrazione comunale di Cassino del 30/7/17
Qualche giorno fa è stata protocollato presso il Comune di Cassino l’istanza no slot no gioco d’azzardo (per saperne di più guarda qui).
Oggi sulla stampa locale c’è la risposta dell’amministrazione. A questo punto insieme a tutti gli altri componenti del gruppo è stata redatta una lettera con le nostre impressioni che indico qui di seguito.
È doveroso ringraziare i componenti dell’amministrazione comunale che questa mattina dalle pagine dei quotidiani locali, si dichiarano d’accordo con la nostra proposta (redatta in forma di istanza e supportata dalle firme autentiche oltre 500 cittadini) di limitare i luoghi in cui si pratica il gioco d’azzardo nel comune di Cassino e nei paesi limitrofi.
Noi del Meetup 5 stelle Cassino, seppur siamo consapevoli che la nostra città annoveri tantissimi problemi più importanti, abbiamo deciso di impegnarci per alcuni mesi su questo tema perché siamo consapevoli del danno che il gioco d’azzardo provoca alle persone che lo praticano e alle rispettive famiglie.
Insieme alla proposta abbiamo allegato anche una chiara bozza di regolamento proprio con lo scopo di facilitare il compito alle commissioni comunali competenti.
Ad ogni modo qualora ci fosse bisogno di ulteriori delucidazioni è possibile comunicare con noi al seguente indirizzo PEC: meetup5stellecassino@pec.it .
Saremo operativi anche il prossimo mese di agosto.
Ora gli elementi ci sono tutti. Siamo certi, vista l’apertura odierna, che l’amministrazione nei prossimi giorni provvederà fattivamente all’analisi della nostra documentazione ed alla redazione del regolamento comunale che, magari, potrà essere approvato nei prossimi 90 giorni.
[pullquote]facciamo chiarezza[/pullquote]
Infine, per chiarezza, intendiamo puntualizzare al primo cittadino, che nell’articolo di stampa ha evidenziato che l’individuazione della data spetti alle commissioni competenti, che la nostra istanza, in forza dell’articolo 64 dello Statuto comunale, dovrà essere inserita nell’ordine del giorno di un consiglio comunale entro 90 giorni dal suo inoltro (la data del protocollo è 24/07/2017), cioè al massimo entro il 23 ottobre 2017. A fare ciò è tenuto il presidente del Consiglio comunale.
Attendiamo fiduciosi.
Spero che si voglia fare veramente qualcosa.
N.B. Ai sensi della legge sul diritto d’autore (L. 22 aprile 1942 n. 633) si fa espresso divieto di riproduzione dei contenuti del presente articolo da parte di terzi senza citarne la fonte.
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