Perché nasciamo? Con quale obiettivo l’Essere Supremo ci ha messo al mondo?

Qual è lo scopo dell’essere umano? 

Da filosofi antichi a pensatori moderni, molti hanno cercato di rispondere a queste domande. Io intendo soffermarmi sull’ultima!
La ricerca di uno scopo è un tema universale, ma profondamente personale. Alcuni trovano significato nella religione, altri nei legami affettivi, e altri ancora nel contribuire al progresso sociale. Riflettere su ciò che ti dà gioia, su cosa ti fa sentire realizzato e su come puoi contribuire al mondo può aiutarti a scoprire il tuo scopo.

La trasmissione della conoscenza è un elemento fondamentale e nobile che ha principio fin dall’inizio dei tempi. Passare informazioni, esperienze e saggezza da una generazione all’altra è una delle basi su cui si fonda la nostra civiltà.
Attraverso l’educazione, la scienza, l’arte e le tradizioni culturali, gli esseri umani riescono a evolvere e migliorarsi continuamente.
La prima conoscenza in noi è innata. Si tratta del bagaglio di informazioni e capacità che un individuo possiede già alla nascita, senza bisogno di esperienze o apprendimento esterni.
Filosofi come Platone credevano che gli innatismi fossero impronte dell’anima da una vita precedente. Altri, come Descartes, pensavano che alcune idee fondamentali fossero impresse nella mente umana come parte della sua stessa struttura.
Dal punto di vista scientifico, la conoscenza innata può essere spiegata attraverso la genetica e l’evoluzione. Alcuni comportamenti e capacità sono codificati nel nostro DNA e derivano da milioni di anni di evoluzione. Ad esempio, molti animali nascono con istinti di sopravvivenza specifici, come certe tecniche di caccia o di difesa, che non devono imparare ma che sono piuttosto “programmate” nei loro geni.
La psicologia evolutiva studia come certe predisposizioni mentali potrebbero essere il risultato di adattamenti evolutivi. In pratica, la conoscenza innata è una combinazione di ereditarietà genetica e processi evolutivi.
Le cellule non “trasferiscono conoscenza” nello stesso modo in cui lo fanno gli esseri umani, tuttavia trasferiscono informazioni cruciali per la loro sopravvivenza e funzionamento attraverso vari meccanismi, principalmente il DNA e i segnali cellulari.
Le informazioni genetiche vengono trasmesse da una generazione all’altra attraverso il DNA, che contiene le istruzioni necessarie per la crescita, lo sviluppo ed il funzionamento delle cellule. Quando una cellula si divide, copia il suo DNA e lo trasferisce alle cellule figlie.
Insomma il trasferimento della conoscenza è alla base della nascita e questo senza dubbio può essere interpretato come scopo dell’essere umano!

—in aggiornamento continuo—